Zaha Hadid, fondatrice di Zaha Hadid Architects, ha ricevuto nel 2004 il Pritzker Architecture Prize (considerato il premio Nobel per l’architettura) ed è nota a livello internazionale per le sue opere architettoniche, oltre che per il lavoro teorico ed accademico. Tutti i suoi progetti, dinamici e innovativi, si basano su oltre trent’anni di rivoluzionaria esplorazione nei settori correlati all’urbanistica, all’architettura e al design.
In collaborazione con il socio Patrik Schumacher, Zaha Hadid studia con attenzione la connessione tra architettura, paesaggio e geologia; nella realizzazione dei suoi progetti è attenta a integrare la topografia naturale alle strutture create dall’uomo, sperimentando anche tecnologie particolarmente innovative. Questo metodo si esplica quasi sempre nella creazione di forme architettoniche insolite e dinamiche. Il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, e il Centro Acquatico di Londra costruito per i Giochi Olimpici del 2012, sono ottime dimostrazioni della ricerca che Zaha Hadid porta avanti per arrivare alla creazione di uno spazio fluido e articolato. Altri edifici particolarmente importanti sviluppati in precedenza, come il Centro per l’Arte Contemporanea Rosenthal a Cincinnati e la Guangzhou Opera House in Cina sono stati interpretati come architetture in grado di modificare la nostra visione del futuro con nuove idee di spazio e forme coraggiose e lungimiranti.
Nel 2010 e nel 2011, i suoi progetti sono stati premiati dal Royal Institute of British Architects con lo Stirling Prize, uno dei più alti riconoscimenti del settore architetturale. Recentemente Zaha Hadid è stata nominata “Artista per la pace” dall’UNESCO e ha ricevuto dalla Repubblica Francese il titolo di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres”. La rivista TIME l’ha inserita nell’elenco delle “100 persone più influenti al mondo” e nel 2012 la Regina Elisabetta II l’ha nominata Dame Commander dell’Ordine dell’Impero Britannico.
"Nel lavorare con la luce, bisogna tener conto che essa modifica gli oggetti stessi, il loro colore, la loro texture, la percezione che di essi si ha nello spazio. É in questa funzione di generare infinite opportunità di definire il mondo intorno a noi che la luce trova il suo più profondo significato."
Zaha Hadid
La collezione Aria è disponibile in 3 diverse finiture/colorazioni: completamente trasparente, con metallizzazione dorata realizzata tramite vaporizzazione in camera iperbarica, e con una sfumatura nera che delinea il perimento di ogni layer, disegnandone la forma all’accensione della luce.
L’affinità creatasi con lo Studio Hadid, con le straordinarie persone del suo staff, permettono alla relazione di continuare a vivere con vigore, evolvendo e arricchendosi.
Con loro, ad aprile del 2018, Slamp presenta Avia Edition, una capsule collection in edizione limitata di 99 pz nelle tre colorazioni blue, turquoise e ultramarine, che celebra la prima collezione Avia firmata da Zaha Hadid per Slamp
Slamp celebra il decimo anniversario del suo sodalizio con Zaha Hadid (2013-2023) con Aria Infinita, una vera e propria architettura luminosa e dinamica. Le lamine che si succedevano nella struttura dei due precedenti progetti Aria e Avia sono le stesse che ora armonicamente si aprono e si sviluppano linearmente nello spazio andando a creare una grande onda sinusoidale (che raggiunge nella sua massima altezza i due metri), disponibile nelle colorazioni bianco e oro.