Il lavoro del designer italiano Andrea Mancuso si esprime in ottimo equilibrio tra il fantastico e il quotidiano. Originario di Roma, Mancuso ha trascorso i primi anni della sua carriera a Londra, un periodo creativo che ha orientato le prime creazioni di Mancuso verso la sperimentazione e l'immaginario. Da allora ha alimentato un approccio rigorosamente basato sulla ricerca, profondamente legato al potere persuasivo della narrazione.
Nel 2011 prende vita il progetto creativo di Analogia Project, che ha debuttato su invito di Will Alsop durante la London Design Week.
Da allora ha messo a disposizione di marchi e istituzioni il suo approccio unico al design collaborando con Bulgari, Driade, Fendi, Hermes, Nilufar Gallery, Lema, Perrier-Jouët, Slamp e Wallpaper *, creando mobili, installazioni e mostre che evocano narrazioni in un modo che trascende la cultura, il tempo e lo spazio. I suoi progetti sono stati pubblicati in tutto il mondo ed esposti in importanti fiere internazionali. Dal 2017 insegna al Master in Interior Design presso la NABA Academy di Milano.
La luce è capace di modificare l’umore delle persone, predispone a un determinato stato d’animo, aiuta a creare ispirazioni, a influenzare desideri. È proprio questo uno degli elementi più gratificanti del nostro lavoro: coinvolgere emozionalmente le persone. Durante il soggiorno londinese abbiamo imparato a contaminare un’arte con un’altra e oggi, grazie a quell’esperienza, troviamo ispirazione negli oggetti quotidiani, facendo convivere valore estetico e aspetto artigianale, con un linguaggio visivo nuovo e originale.
Lavorare con la luce è molto diverso dal progettare altri accessori: la luce è impalpabile e le tecnologie di oggi rendono superflui persino alcuni elementi un tempo indispensabili, come l’interruttore, che spesso lascia il passo a nuove interazioni…